domenica 1 luglio 2018

No Tav: mercoledì 4 si torna a Lonato

Sono durissimi sul Garda i toni dell'ultimatum del movimento No Tav: "abbiamo, come si è deciso insieme, chiesto nuovamente ai neoministri Cinque Stelle alle infrastrutture e all’ambiente che si passi velocemente a fatti concreti: dal blocco dei lavori dove i cantieri sono già aperti, al blocco dei procedimenti amministrativi dove i cantieri non ci sono ancora (come sulla tratta Brescia-Verona)”.
All’ennesima mancanza di fatti concreti in questi mesi di sollecitazioni e con la certezza che i poteri che vogliono a tutti i costi quest’opera proveranno ad aprire i cantieri il prima possibile – sottolineano gli ambientalisti - siamo determinati a mettere in campo ogni tipo di azione possibile per evitare la distruzione della nostra terra e lo sperpero di denaro pubblico”.
Nel frattempo si estende capillarmente - comune per comune, frazione per frazione - la rete di consulenti a disposizione degli espropriandi e dei frontisti interessati ad avvalersi di un collegio giuridico ad hoc e a costruire presidi di resistenza sul territorio.
Le iniziative estive del movimento No Tav verranno presentatate all'assembea interprovinciale indetta per mercoledì 4 luglio alle ore 21 alla sala di via Chiappini 1ha Lonato del Garda per rilanciare l'opposizione sui territori l'opposizione a questa nuova grande opera pubblica giudicata "inutile, dannosa, costosa e illegittima".


Nessun commento:

Posta un commento